La storia fuori dagli schemi della propaganda: 1944 film estone di Elmo Nüganen

                           
 
1944 è un film   drammatico di azione estone diretto da Elmo Nüganen. Il  film è stato presentato in anteprima nel mese di febbraio 2015 a Berlino, in Germania prima della sua uscita in 'Estonia e in altri paesi del Nord Europa. Il film è ambientato nel 1944, durante la battaglia di Tannenberg Line ( 25 luglio-10 agosto 1944) per arrivare alla Penisola Sõrve e la battaglia di Tehumardi ( ott-Nov 1944) ed è mostrato attraverso gli occhi dei soldati estoni che dovevano prendere i lati dello schieramento,e quindi combattere contro i loro connazionali. Le scelte devono essere fatte, non solo dai soldati, ma anche per i loro cari . Il film si concentra quindi sulla figura dell'individuo nel contesto della guerra piuttosto che la guerra stessa, e mostra la guerra da entrambe le prospettive  quelli degli estoni nell'Armata Rossa e l'esercito tedesco.

 



Tel Aviv è la capitale mondiale della prostituzione di donne bianche schiave del sesso






Secondo fonti israeliane, Tel Aviv è la capitale del mondo della prostituzione di donne bianche schiave del sesso  (http://www.rense.com/general88/aston.htm) Sono circa 20.000 le prostitute, nei 300 - 400 bordelli di Tel Aviv. Contare in modo esatto, non è facile, poiché molti sono nascosti in case e appartamenti privati, sono pieni di Goyim (i non ebrei) schiave del sesso che sono state rapite o attirate in Israele (con false promesse di lavoro rispettabile, ben pagati) dalla Russia, Ucraina e altri paesi dell'Europa orientale.  Il controllo occidentale in tutto il mondo dei media e della politica da decenni, non solo ha coperto questo traffico umano, ma lo ha aiutato ad evolversi. Si stima che  in Israele sia superiore ad un  miliardo di dollari l'anno il ricavato dal sesso di donne bianche ridotte in schiavitù,  uno dei più  importanti mercati nel mondo e il più grande del Medio Oriente, dove queste donne vengono rapite e vendute ancora segretamente anche nei vicini paesi arabi.  Queste giovani ragazze sfortunate, molti dei quali minorenni, hanno una storia simile a quella di  "Natascia". Ecco la la sua triste storia che si è conclusa con il suicidio a Tel Aviv. (http://www.jpost.com/.../Suicide-at-brothel-highlights-the-st...). Secondo un rapporto pubblicato nel 2005 dalla Knesset sottocommissione sul traffico di donne, tra 3-5000 donne non ebree bianche viene contrabbandato in Israele per essere immesse nel mercato della prostituzione. Secondo il rapporto, le donne, che erano per lo più provenienti dalla Europa Orientale, sono stati vendute in aste pubbliche per 10.000 dollari e costretti a lavorare fino a 18 ore al giorno. In media, le donne hanno ricevuto solo il 3% dei soldi che hanno guadagnato con la prostituzione, e molti sono stati violentate e picchiate, minacciate di essere uccise se non obbedivano come previsto.  La cosa straordinaria è che queste donne sono completamente bloccate in appartamenti come uccelli in gabbia, in modo che non possano fuggire o di suicidarsi. Le donne sono vendute ripetutamente nelle aste a proprietari diversi dove sono obbligati a presentarsi  completamente nude.  Sono trattate peggio degli animali e la loro vita destinata a soddisfare il volere dei loro proprietari.

Russia, Egitto supporto a formazione coalizione anti-ISIS con la Siria - Putin



Russia ed Egitto sostengono la creazione di una larga coalizione anti-terrorismo, che dovrebbe includere la Siria, per la lotta contro i militanti dello Stato Islamico Il presidente russo Vladimir Putin lo ha detto in una conferenza stampa congiunta con il suo omologo egiziano Abdel el-Sisi.


 "Sottolineiamo l'importanza fondamentale della formazione di un vasto fronte anti-terrorismo che coinvolga i principali attori internazionali e i paesi regionali, tra cui la Siria", ha detto Putin mercoledì.
"Abbiamo una comunanza di vedute sulla necessità di intensificare la lotta contro il terrorismo internazionale, che è rilevante, rispetto alle ambizioni aggressive di strutture radicali, in particolare il cosiddetto Stato islamico".
"Ogni volta che ci incontriamo, il popolo egiziano spera di vedere il miglioramento della cooperazione tra noi e la Russia in diversi campi, tra cui l'economia, ma anche la lotta contro il terrorismo in una regione colpita dal terrorismo", ha detto Sisi alla conferenza stampa.
"Ha un impatto sulla stabilità e la sicurezza della nostra regione.
Non solo in alcuni paesi, ma in tutta la regione e forse il mondo intero. "

Durante la visita di Sisi a Mosca, i capi di stato hanno discusso una vasta gamma di questioni, tra cui la situazione in Medio Oriente e Nord Africa, nonché la cooperazione economica.
Il Presidente Russo ha anche annunciato piani per aumentare le forniture di grano in Egitto. Putin ha osservato che le consegne di grano dalla Russia verso l'Egitto sono ammontate a 4 milioni di tonnellate nel 2014, corrispondente al 40% della domanda totale dell' Egitto, . Nel 2014, c'è stato un aumento 86% degli scambi commerciali bilaterali, rispetto al 2013, raggiungendo $ 5500000000. I due leader hanno anche discusso costruzione congiunta di una centrale nucleare in Egitto con tecnologia russa.
 
"Uno dei più grandi progetti bilaterali è la costruzione di una centrale nucleare in Egitto con tecnologia russa.
Gli esperti di entrambi i paesi stanno completando lo sviluppo di aspetti pratici relativi alla costruzione di questa stazione ", ha detto Putin.

Il Presidente della Federazione Russa  ha fatto capire che la Russia può fornire il velivolo Sukhoi Superjet 100 all' Egitto. "La questione delle consegne di aerei Sukhoi Superjet per le necessità della compagnia di bandiera egiziana è in corso di elaborazione", ha detto Putin.

 

La Nato rimuove i missili a difesa dell'ISIS

 
 
La NATO decise di installare missili Patriot a partire da gennaio 2013 in Turchia per impedire che l'aeronautica militare siriana si schierasse lungo la frontiera. In questo modo, gli jihadisti di al-Nusra (al-Qa'ida) avevano potuto impadronirsi del Nord del paese. A partire dall'estate del 2014, questa zona impossibile da sorvolare era stata occupata dall'Emirato Islamico (ISIS).
Così, durante la battaglia di Kobané, l'aeronautica militare siriana non aveva potuto bombardare l'Emirato islamico ed era stata costretta a tentare uno sfondamento via terra per salvare la città. Poiché non riusciva ad attraversare gli ultimi 30 chilometri, i media atlantisti presentarono le forze curde dell'YPG come indipendenti da Damasco, mentre la Repubblica araba siriana aveva loro fornito le sue armi e pagato i loro soldati. Oggi grazie all'intervento della Russia, che ha mediato con gli Americani, le batterie dei Patriots vengono rimosse dal confine turco-siriano.
 

La "grande sostituzione": gli U.S.A. finanziano neri e scafisti





Sarebbero gli Stati Uniti a finanziare il traffico di migranti africani dalla Libia verso l’Italia.
 Lo afferma l’austriaco InfoDirekt, che dice di averlo appreso da un rapporto interno dello ’Österreichischen Abwehramts (i servizi d’intelligence militari di Vienna): ed InfoDirekt è un periodico notoriamente vicino alle forze armate.

ll titolo dice: “Un Insider: gli Stati Uniti pagano i trafficanti (di immigrati) in Europa”. Il testo non dice molto di più. Dice che i servizi austriaci valutano il costo per ogni persona che arriva in Europa molto più dei 3 mila dollari o euro di cui parlano i media.
“I responsabili della tratta chiedono cifre esorbitanti per portare i profughi in Europa” Si va dai 7 ai 14 mila euro, secondo le aree di partenza e le diverse organizzzioni di trafficanti; e i fuggiaschi sono per lo più troppo poveri per poter pagare simili cifre. La polizia austriaca che tratta i richiedenti asilo sa questi dati da tempo; ma nessuno è disposto a parlare e fare dichirazioni su questo tema, nemmeno sotto anonimato.
Da parte dei servizi, “Si è intuito che organizzazioni provenienti dagli Stati Uniti hanno creato un modello di co-finanziamento e contribuiscono a gran parte dei costi dei trafficanti”. Sarebbero “le stesse organizzazioni che, con il loro lavoro incendiario, hanno gettato nel caos l’Ucraina un anno fa”. Chiara allusione alle “organizzazioni non governative” americane, cosiddette “umanitarie” e per i “diritti civili”, bracci del Dipartimento di Stato o di Georges Soros.


L’articolo termina con un appello “a giornalisti, funzionari di polizia e di intelligence”perché “partecipino attivamente nella ricerca di dati a sostegno delle accuse qui espresse. L’attuale situazione è estremamente pericolosa e il lavoro informativo può prevenire l’intensificarsi della crisi”.
In un successivo articolo, il giornale austriaco rivela che “anche in Austria c’è il “Business
dei profughi”, Una “azienda per i richiedenti asilo” ha ottenuto dallo stato 21 milioni  per assissterli nelle pratiche e nutrirli. E’ una vera e propria azienda a scopo di lucro,   con sede in Svizzera, la ORS Service AG, ed è posseduta da una finanziaria, la British Equistone Partners Europa ( PEE) , che fa’ capo a Barclays Bank:  ossia alla potentissima multinazionale finanziaria nota anche come “La corazzata Rotschild”, che ha come principali azionisti la banca privata NM Rotschild e la loro finanziaria satelletite Lazard Brothers. “Presidente di Barclays è stato per anni il figlio Marcus Agius Rothschild . Questi ha sposato la figlia di Edmund de Rothschild : Katherine Juliette. Di conseguenza, ha il controllo anche della British Broadcasting Corporation (BBC), ed uno dei tre amministratori del comitato direttivo del gruppo Bilderberg”. I Rotschild non disdegnano nessun affare: e quello degli immigrati da “accogliere” e curare con denaro pubblico è certo l’industria di cui hanno previsto ( sanno) che crescerà in modo esponenziale.
Thierry Meyssan (Reseau Voltaire) rilancia l’informazione perché vi trova confermato un suo lungo e complesso articolo da lui postato quattro mesi fa, in cui fra l’altro sosteneva che l’ondata di rifugiati in Europa non è l’effetto collaterale accidentale dei conflitti in Medio Oriente, ma un obiettivo strategico degli Stati Uniti. Meyssan chiamava la strategia Usa “la teoria del Caos”, e la faceva risalire a Leo Strauss (1899-1973), il filosofo padre e guru dei neocon annidati nel potere istituzionale Usa.
Il principio di questa dottrina strategica può essere così riassunto: il modo più semplice per saccheggiare le risorse naturali di un Paese sul lungo periodo non è occuparlo, ma distruggere lo Stato. Senza Stato, niente esercito. Senza esercito nemico, nessun rischio di sconfitta. Da quel momento, l’obiettivo strategico delle forze armate USA e dell’alleanza che esse guidano, la NATO, consiste esclusivamente nel distruggere Stati. Ciò che accade alle popolazioni coinvolte non è un problema di Washington”.
“Le migrazioni nel Mediterraneo, che per il momento sono soltanto un problema umanitario (200.000 persone nel 2014), continueranno a crescere fino a divenire un grave problema economico. Le recenti decisioni della UE (…) non serviranno a bloccare le migrazioni, ma a giustificare nuove operazioni militari per mantenere il caos in Libia (e non per risolverlo)”.
http://www.voltairenet.org/article187426.html
E’ proprio così: la strategia americana sembra effettivamente quella di trascinare gli europei in avventure militari in Libia come in Siria e in Ucraina; una volta impantanati fino al collo in quelle paludi del caos, per cui non abbiamo alcuna preparazione militare, dovremo implorare l’aiuto della sola superpotenza rimasta, a cui ci legheremo più che mai perché “ci difende dal caos”.
Una sola ultima considerazione: la sinistra dell’accoglienza, come sempre la sinistra, “fà l’interesse del grande capitale, a volte perfino senza saperlo”: Ad essa s’è aggiunta, con Bergoglio, la Chiesa di Galantino.
 
di Maurizo Blondet

 

La Russia smentisce la notizia della consegna di sei jets Mig alla Siria




 
 
La Russia ha negato la notizia   in merito alla  fornitura alla Siria degli aerei da combattimento Mikoyan MiG-31, aggiungendo che non ha intenzione di farlo in futuro.
 
 
Venerdì scorso, il capo del russo MiG Corporation ha smentito la notizia diffusa da  media turchi che annunciava la consegna da parte della Russia di  sei jet intercettori supersonici alla Siria come parte di un contratto firmato tra le due parti nel 2007.
 
"Non abbiamo consegnato questo [tipo di] aerei alla Siria e non si abbiamo  intenzione di farlo", ha detto Sergei Korotkov.
Il 16 agosto, il sito web in lingua inglese  della Turchia BGN News ha riferito che sei aerei da guerra russi Mikoyan MiG-31 erano stati consegnati nella base militare di Mezze, base aerea vicino alla capitale siriana di Damasco nell'ambito di un contratto del 2007, aggiungendo che l'accordo obbliga ulteriormente Mosca a consegnare altri due jet in Siria.Il sito turco aveva detto che la consegna era parte del piano della Russia per aumentare le capacità militari dei paesi che sono in prima linea nella battaglia contro Daesh (ISIL) nella regione.

In oltre 76.000 in UK firmano una petizione on line per chiedere l'arresto di Netanyahu per crimini di guerra

 
Più di 76.000 persone hanno firmato una petizione sul sito web del Parlamento britannico , chiedendo al governo di arrestare il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per crimini di guerra contro i palestinesi durante la sua visita a Londra il mese prossimo.
La petizione on-line, che è diventata virale il 7 agosto, richiede l'arresto del sessantacinquenne presidente del partito israeliano Likud  al momento dell'arrivo a Londra.
La petizione richiede l' arresto per il coinvolgimento di Netanyahu nel massacro di migliaia di palestinesi durante l'assalto israeliano dell'estate 2014 contro la Striscia di Gaza assediata . La petizione ha raccolto 76,062 firme ad oggi.
" Secondo il diritto internazionale, dovrebbe essere arrestato per crimini di guerra al suo arrivo nel Regno Unito per il massacro di oltre 2.000 civili nel 2014 ", dice la petizione , riferendosi alla prevista visita del primo ministro israeliano settembre.
Dopo 10.000 firme, il governo britannico deve rispondere alla petizione, e dopo 100.000 firme, la questione verrà presa in considerazione nel  dibattito in parlamento. Il termine ultimo per la firma la petizione è 7 febbraio 2016 .
Nel frattempo, il governo britannico ha risposto dicendo , "Secondo il diritto del Regno Unito e del diritto internazionale , visite di capi di governi stranieri , come il Primo Ministro Netanyahu, hanno l'immunità di giurisdizione, e non può essere arrestato o detenuto . "Israele ha iniziato la sua campagna militare contro Gaza ai primi di luglio 2014. L'offensiva si è concluso il 26 agosto 2014, con una tregua che è entrata in vigore a seguito di negoziati indiretti tra i rappresentanti di movimento di resistenza palestinese Hamas e il regime israeliano nella capitale egiziana, Il Cairo.
Quasi 2.200 palestinesi, tra cui 577 bambini , hanno perso la vita negli attacchi israeliani. Oltre 11.100 gli altri sono rimasti feriti.
 

La bandiera dell'Unione Europea: tante stelle che ruotano intorno al nulla

 
 
 
 
 
 
 
 
 
1- Stars and stripes
2 - Bandiera  Marina della Confederazione:
3 - Stars and bars
 
 
Anche nella bandiera adottata l'Unione Europea di caratterizza nel ruolo di vassallo degli Stati Uniti, la bandiera UE è  infatti ispirata alle bandiere storiche degli Statunitensi, sia alla Stars and stripes (unionista), che alla Star and bars (confederazione), praticamente identica a quella della Marina confederata d'ispirazione Ingles. Non vi è alcuna traccia che si riferisca alla storia, alla cultura e alle tradizioni europee.
 
Gli Stati Uniti hanno voluto l'Unione Europea. Attraverso le loro agenzie di spionaggio, la Cia in particolare, alla fine degli anni '40 e negli anni '50 sono stati i primi promotori delle prime organizzazioni di federazione europea. [...]. Allora la proposta di una Unione Europea che superasse gli scogli degli stati nazionali e configurasse una struttura non democratica, dove il governo del continente fosse affidato a dei funzionari nominati, prodotti dal coacervo del potere finanziario, poteva liberare la strada a una struttura che fosse dominabile, assimilabile agli interessi degli Stati Uniti. Avendo un'Europa ridotta in questi termini anti-democratici, che man mano hanno fatto carne di porco delle sovranità nazionali, agli Stati Uniti è riuscito molto meglio il controllo sul continente. Un controllo che deve essere comunque e sempre mantenuto, come sempre deve essere mantenuta la subalternità del continente, che non deve rafforzarsi eccessivamente, non deve fiorire, non può essere troppo competitivo economicamente con gli Stati Uniti e, soprattutto, non deve essere attratto dalla sua tentazione naturale, data dalla sua collocazione geografica, culturale, storica, verso l'Eurasia, verso la Russia. Questo deve essere impedito. Mettere in difficoltà l'Europa a partire dalle sue appendici inferiori, cioè meridionali, creando questi subbugli, caricando le economie nazionali di questo sovrappeso, significa tenere l'Europa sotto ricatto. Io, attraverso le mie guerre, attraverso i miei strangolamenti economici, attraverso i miei surrogati, l'Isis eccetera, provoco profughi. Questi profughi li faccio riversare su di te, Europa, ed eventualmente la smetto se tu mantieni un ruolo subalterno, se non ti fai tentare da Putin e rimani un nostro tranquillo vassallo, a cui è concesso qualche giro di valzer, qualche spazio economico, ma sempre in termini di condizionamento.
 
 
Estratto da:
Intervista a Fulvio Grimaldi giornalista di guerra e documentarista indipendente, di Claudio Messora.
megachip.globalist.it

La Russia consegna alla Siria sei Mikoyan Mig 31 per combattere l'ISIS

 
 
La Russia ha consegnato sei  jet da combattimento Mikoyan MiG-31 alla Siria nel tentativo di aiutare il paese arabo nella sua battaglia contro i terroristi Takfiri. Secondo un report  in lingua inglese del sito web della Turchia BGN Notizie, Mosca ha fornito  gli  intercettori  supersonici a Damasco nell'ambito di un contratto firmato tra le due parti nel 2007. L'Agenzia intermediaria russa per le esportazioni e le importazioni di prodotti per la difesa, Rosoboron Export,  non ha né  confermato né smentito la notizia, mentre una conferma ufficiale deve ancora arrivare da Damasco. Secondo BGN Notizie il contratto impegna Mosca a fornire altri due jet al paese martoriato dalla violenza delle milizie ISIL. Il sito turco ha inoltre rilevato che la consegna è parte del piano della  Russia per aumentare le capacità militari dei paesi che sono in prima linea nella battaglia contro i terroristi Takfiri nella regione. Nel 2014, Mosca aveva già  fornito Baghdad  degli elicotteri di attacco Mi-28  per aiutare sul piano militare il paese arabo contro i militanti Daesh. Il gruppo terrorista ISIL, con l'appoggio di molti stati occidentali e regionali, ha iniziato la sua campagna di terrore in Siria nel 2012. I militanti, che attualmente controllano  aree in   Siria,  e la parte settentrionale e occidentale dell'Iraq, hanno condotto orribili atti di violenza. comprese le decapitazioni pubbliche, contro le comunità irachene e siriane, come sciiti, sunniti, curdi e cristiani.

A settembre il via alla campagna anti immigrazione del governo ungherese anche in Turchia e Afghanistan

 
 
Il governo ungherese ha deciso di estendere la sua campagna di affissioni anti-immigrazione verso i paesi di origine dei migranti, tra cui la Siria e l'Afghanistan. I poster ungheresi tenteranno di convincere i potenziali migranti che la recinzione di confine costruita sulla frontiera con la Serbia ha di fatto reso inutile un viaggio per raggiungere l' Europa occidentale lungo questo percorso. In base a quanto riportato dal portale d'informazione  index.hu, la campagna, volta a diminuire la pressione migratoria e difendersi dagli immigrati clandestini  che arrivano in Europa  attraverso l'Ungheria, verrà lanciata anche in Afghanistan e in Siria ( o forse il lato turco del confine con la Siria), nel mese di settembre. Secondo l'articolo del sito, gli annunci potranno anche lanciare il messaggio che il governo ungherese è poco accogliente verso i clandestini che arrivano nel paese.
Dopo aver esaminato le possibilità di pubblicità nei paesi dilaniati dalla guerra e nelle zone di conflitto, gli Ungheresi sono giunti  alla conclusione che solo molto piccoli gruppi possano essere raggiunti attraverso Internet e i social media, e ha optato piuttosto per una campagna d'informazione  negli spazi pubblici e nei giornali . Ai sensi della decisione, i manifesti saranno installati nel mese di settembre, parallelamente al completamento della recinzione temporanea sul confine ungherese con la Serbia, in diverse lingue e dialetti locali.
La campagna anti-immigrazione clandestina di affissioni del governo è in corso all'interno del paese dal mese di maggio.

"Picchia e insulta l'Arabo", videogame di successo

''Picchia e insulta l'arabo'', questo il nome di un un nuovo videogame scaricabile gratuitamente su un sito Internet iraniano specializzato in giochi elettronici, il videogioco è stato messo a disposizione ed è stato subito un successo. Gli Arabi in questione sono rappresentati dalla tipologia degli abitanti degli Sceiccati del Golfo e dagli Arabi Sauditi 
Il videogame si compone di due tempi, il primo intitolato ''nutri l'arabo'' e il secondo ''picchia l'arabo''.  Ricordando che gli Iraniani non sono Arabi, occorre tenere conto del ruolo degli Sceiccati arabi del golfo nella guerra in Siria,  il sostegno a formazioni  quaediste come Al Nusra, ( ed ISIL),  nell'aggressione Saudita allo Yemen, nella sostituzione-esecuzione di Gheddafi in Libia. Sono molti I fatti che  la opinione pubblica della Repubblica  iraniana rimprovera alle monarchie del Golfo.

La riforma di Putin dell' esercito Russo 2011-2020

 
 
 
 
 
 Dal 2011 è partita in Russia una profonda riforma militare che si prevede vedrà piena attuazione nel 2020, Obiettivo principale quello di creare in Russia un esercito professionale compatto e mobile capace di risolvere efficacemente i compiti su qualsiasi teatro di guerra.
Erede dell’esercito sovietico ( e zarista ), l’esercito russo agli inizi era ancora largamente sovradimensionato. Cercò di abbandonare gradualmente questa eredità riducendo le dimensioni (processo accelerato dalla crisi economica degli anni ’90) e aumentando professionalità e modernizzazione. Questa modernizzazione passa smantellando l’industria specificamente militare e ricostruendo le varie relazioni tra industria “militare” e “civile”, ma anche consolidando l’industria militare in un numero ridotto di imprese. Un  lungo e doloroso processo di professionalizzazione e modernizzazione dell’esercito.  Ma è innegabile che tale processo abbia dato i suoi frutti. ed abbia permesso di elevare la capacità difensiva della Russia anche a fronte di una riduzione del personale militare.
Un esercito di massa e di leva riflette sempre qualità e difetti della società da cui proviene.
 
 
Putin's reforms of the Russian Army 2011-2020
 
 
 
A new documentary showing Putin's reforms of the army until 2020
This is a collection of the best, most high quality footage you can find on the internet.
A detailed explanation of Putin's new plan to return the Russian army the title of the strongest in the world, which started in 2011.
This video shows Russia's best future and present technology and weapons with the most important details and shows real life footage of them in HD.
Planes, Tanks, Missiles, Submarines, Helicopters, Future projects and secret weapons only Russian people would know about. This video will present them in English.