Visualizzazione post con etichetta lega lombarda. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta lega lombarda. Mostra tutti i post

A Legnano i comuni d'Italia cominciarono a sentire la prima solidarietà,cancellando lo spirito settario, nel nome dell'Italia

 
AURORA DI SPIRITI RIDESTI. In questa ora solenne, il nuovo giuramento rievocante quello di Pontida, unisca tutti i cuori in una sola volontà. Dalla piazza di Trento, Dante Alighieri chiama a se' il figlio che morì per non morire: Cesare Battisti, l'annunziatore infallibile. Dalla piazza di Trieste, Giuseppe Verdi ispira la melodia trionfale che solleva laggiù, a Pola, dalla Fossa degli Impiccati, il cuore eroico di Nazario Sauro. O fede tenuta nell'ombra, ribattezzata nel sangue, custodita nella sventura come l'intatta spada nella guaina, rifulsa come l'alta lampada del faro tra nembi e marosi. Le sante milizie che i Comuni della Lega strinsero intorno al Carroccio, in una volontà di Vittoria, in un voto di morte, rivissero popolando di Eroi le desolate nudità del Carso, le contrastate rive del Piave, le aspre giogaie trentine. Sul giuramento di Pontida, la Patria riconiò il nuovo patto di fede. A Legnano i comuni d'Italia cominciarono a sentire la prima solidarietà, affinché, nelle officine e nei campi e fra il popolo si imparasse a mortificare e a cancellare lo spirito settario, nel nome d'Italia. Legnano fu grande, perché assai grande era l'Idea di Roma, sede del pensiero universale, erede del passato di gloria, tempio della preghiera, di quella che da diritto agli uomini di elevarsi fino a Dio. PASSEREMO!